REGGIO CALABRIA – Si arricchisce di dettagli la notizia, indagata dal giornalista Pierluigi Roesler Franz e confermata pochi giorni fa dall’Archivio di Stato, della nascita di Umberto Boccioni, il famoso pittore futurista, ma anche scultore, scrittore e giornalista, a Reggio Calabria. E non a Livraga, nel Lodigiano, come erroneamente riportato sulla Gazzetta Ufficiale dell’epoca.
E’, infatti, il Servizio Stato Civile del Comune reggino a comunicare, carte alla mano, che “la nascita di Umberto Boccioni presso la Città di Reggio di Calabria, in data 19/10/1882” è avvenuta, per l’esattezza, “alle ore 03.15 antimeridiane, presso l’abitazione di famiglia ubicata in Via Cavour, civico 41 (dato del civico leggibile con difficoltà), paternità Raffaele Boccioni e maternità Cecilia Forlani. La nascita è stata trascritta al n. 1300 del Registro Nascite dell’anno 1882”.
Così è scritto nel certificato di nascita dell’artista, custodito nella città che – ora anche per lo Stato, reo di un secolare errore (vedi il nostro articolo: https://www.giornalisticalabria.it/2014/01/31/giallo-risolto-umberto-boccioni-e-nato-a-reggio-calabria/ ), – gli ha dato i natali: Reggio Calabria.