
Letizia Gonzales

Franco Abruzzo

Giuseppe Gallizzi
MILANO – Il ballottaggio per il Consiglio Regionale dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia rimette in discussione quella che, alla vigilia del voto, appariva come una certezza assoluta: la conferma di Letizia Gonzales alla presidenza.
Il siluramento, nel segreto dell’urna, di Fabio Benati rischia, infatti, di aprire le porte a nuovi scenari a causa della modifica degli assetti in campo.
Di certo ci sono la conferma della maggioranza assoluta del “Mlg-Stampa Libera e Indipendente” di Giuseppe Gallizzi tra i pubblicisti (senza storia l’en-plain con Massimo Cherubini che va ad aggiungersi agli eletti al primo turno Stefano Gallizzi e Roberto Di Sanzo) e il maggior numero di consensi raggiunto da Franco Abruzzo tra i professionisti che serve, comunque, a poco, considerato che in Consiglio il presidente emerito dell’Odg lombardo si ritrova solo in compagnia di Rosy Brandi. Un gesto d’affetto, insomma, da parte dei giornalisti lombardi, ma non la scelta di una squadra di governo.
Dalle urne viene fuori, quindi, una situazione di grande incertezza che rischia (o spiana la strada, secondo i punti di vista) a cambiamenti in corsa finora neppure immaginabili.
Letizia Gonzales può, infatti, contare su 3 voti sicuri (il suo e quello di Mario Consani e Gabriele Dossena), quanti ne conta il gruppo di Gallizzi). Degli altri 3 consiglieri, due stanno con Abruzzo (lui e Rosy Brandi sostenuti da Stampa Democratica – Quarto Potere e Mil), l’altro, Luca Pagni di “Senza Bavaglio” è stato eletto dallo schieramento “tecnico” (Movimento Liberi Giornalisti-Stampa Libera e Indipendente – Nuova Informazione, Senza Bavaglio) che sosteneva la Gonzales.
In base al regolamento della legge istitutiva dell’Ordine n. 69 del 3 febbraio 1963, il neo Consiglio regionale sarà convocato entro otto giorni per la distribuzione delle cariche.
Infine, il Colleigo dei Revisori dei Conti, nel quale i professionisti Vito Lops e Paolo Zucca sono andati ad aggiungersi alla pubblicista Angela Battaglia, eletta al primo turno.