MILANO – I giornalisti lombardi disertano il seggio unico di Milano (hanno votato solo 1150 professionisti su 8291 e 760 pubblicisti su 14237), ma le urne premiano i pubblicisti del “Movimento Liberi Giornalisti”, il gruppo di Peppino Gallizzi che aderisce a “Stampa Libera e Indipendente”.
Non andranno al ballottaggio, infatti, soltanto il vicepresidente uscente Stefano Gallizzi (primo eletto in assoluto con 453 voti), Roberto Di Sanzo (402) ed il revisore dei conti Angela Battaglia (398).
Per eleggere i 6 consiglieri regionali professionisti, 1 pubblicista e i 2 revisori dei conti professionisti bisognerà attendere l’esito del ballottaggio. Stessa musica per il Consiglio Nazionale, dove, invece, tutto sarà deciso al ballottaggio.
Certo, l’esito delle votazioni di domenica e lunedì scorsi ha già delineato un quadro significativo. Per il Consiglio Regionale, tra i professionisti, fatta eccezione per il redivivo Ciccio Abruzzo (secondo con appena 22 voti di distacco dal presidente uscente Letizia Gonzales), tutti i candidati della lista che comprende Nuova Informazione e Movimento Libero Giornalisti-Stampa Libera e Indipendente stanno davanti, seppure di poco, a quelli di Stampa Democratica, Quarto Potere e Mil. Stessa storia tra i revisori, con Lops e Belloni ai primi due posti.
Tra i pubblicisti, invece, Mlg-Stampa Libera e Indipendente non dovrebbe correre alcun rischio a fare l’en-plein. Ai già eletti Stefano Gallizzi e Roberto Di Sanzo dovrebbe, infatti, aggiungersi Massimo Cherubini, a meno che Assuntà Currà non riesca nella disperata impresa di rimontare i 111 voti di distacco.
Situazione diversa per il Consiglio Nazionale, ma solo per quanto riguarda i professionisti. Nuova Informazione non ha confermato l’alleanza con il Mlg-Stampa Libera e Indipendente ed arriva al ballottaggio con soli otto candidati dei quali il primo appena al 23° posto. A farla da padrone, in questo caso, Stampa Democratica, Quarto Potere e Mil con tutti i 18 candidati al ballottaggio, ma Mlg-Stampa Libera e Indipendente non è stata da meno conquistando ben 10 posti nella griglia di partenza per l’ultima corsa utile per l’assegnazione dei 18 consiglieri nazionali professionisti.
Tra i pubblicisti, invece, la lista di Peppino Gallizzi non dovrebbe avere alcuna difficoltà ad aggiudicarsi tutti i 14 consiglieri nazionali. Domenica e lunedì scorso, infatti, tutti i suoi candidati si sono classificati ai primi 14 posti, ma il dato più significativo è rappresentato dal fatto che il primo dello schieramento avversario risulta staccato di ben 132 voti dall’ultimo posto utile, per cui la rimonta appare proibitiva. Naturalmente, al ballottaggio tutti i candidati ripartiranno da zero, per cui la speranza è l’ultima a morire.
Si vota domenica 26 maggio, dalle ore 10 alle ore 13, e lunedì 20 maggio, dalle 9.30 alle 14.30 presso la Sala Orlando dell’Unione Confcommercio Imprese per l’Italia Milano Lodi Monza e Brianza, in Corso Venezia 47 a Milano.
TUTTI I RISULTATI
Consiglio Nazionale Pubblicisti (quorum 381, nessun eletto, tutti al ballottaggio per 14 posti): Rino Felappi 353, Francesca Santolini 344, Angelo Baiguini 341, Alessandra Fanelli 341, Massimiliano Saggese 336, Ancilla Fumagalli 335, Nicoletta Morabito 334, Giacomo Metta 333, Marco Barabanti 332, Mario Guerrisi 331, Fabio Amoroso 329, Giuseppina Butiniello 327, Francesco Caroprese 326, Daniele De Salvo 324, Franz Foti 192, Luigi Vigevano 180, Paolo Ferrari 189, Anna Maria Casasco 175, Raffaella Parisi 173, Flora Cappelluti 171, Alberto Liguoro 169, Antonio Amato 169, Mauro Carabelli 168, Antonio Amato 169, Giovanni Fossati 167, Minnie Luongo 164, Antonio Franco 163, Felicia Pioggia 162, Sabrina Mossenta 155.