PERUGIA – La primavera araba, L’Aquila dimenticata, il sud che resiste, Mani pulite 20 anni dopo, il Paese al tempo del Governo Monti, il ricordo di Falcone e Borsellino, il naufragio del Giglio, donne e media. Saranno fra le decine di argomenti al centro della sesta edizione dell’ “International Journalism Festival”, dal 25 al 29 aprile a Perugia.
In 200 eventi, a ingresso libero, si alterneranno centinaia di protagonisti. Tra gli ospiti, il ministro della Giustizia Paola Severino, Michele Santoro, Bruno Vespa e Enrico Mentana.
Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, parlerà del “Sud che resiste”. Il n. 2 di Wikileaks, Kristinn Hrafnsson, presenterà il libro-dossier “Wikileaks: segreti italiani”.
Grande spazio, inoltre, al tema dell’anno, il “data driven journalism”, cioé il giornalismo che punta sui dati, con tre panel, cinque workshop e la presenza dei maggiori esperti mondiali. Piero Grasso, procuratore nazionale antimafia e Antonio Manganelli, capo della Polizia, parteciperanno all’incontro dedicato al ricordo di Falcone e Borsellino.
Fra gli altri ospiti i registi Stefano Sollima (Acab) e Daniele Vicari (Diaz), e musicisti come Caparezza, J-Ax, Max Pezzali e Gianmaria Testa, che il 28 aprile terrà un concerto per Unicef Italia (presente al Festival con vari appuntamenti), a sostegno della campagna contro la mortalità infantile “Vogliamo zero”. (Ansa)