RAVENNA – E’ Antonio Catricalà, 58 anni, calabrese di Catanzaro, presidente dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato dal 9 marzo 2005, il vincitore della 39ª edizione del Premio Guidarello ad honorem, il riconoscimento di Confindustria Ravenna per il giornalismo d’autore. L’assegnazione del premio ad honorem a Catricalà vuole essere un “ulteriore segnale dell’attenzione che l’Associazione ha nei confronti della concorrenza, condizione necessaria per rilanciare l’economia locale, nazionale e mondiale” e come “ringraziamento per il lavoro di tutela delle condizioni di parità che l’Autorità assicura agli operatori sul mercato”.
I vincitori dell’edizione 2010, che si terrà il 20 novembre al Teatro Alighieri di Ravenna, oltre a Catricalà, sono Aldo Cazzullo (inviato speciale ed editorialista del Corriere della Sera) per la sezione nazionale Giornalismo d’autore e Lorenzo Bianchi (inviato speciale de Il Resto del Carlino) per la sezione Società. Li ha decretati la Giuria composta da Bruno Vespa (Presidente), Ferruccio De Bortoli, Stefano Folli, Giancarlo Mazzuca, Cristina Muti Mazzavillani, Giuliano Molossi, Piero Ostellino, Antonio Patuelli, Pierluigi Visci. La stessa giuria ha deciso di premiare: il presentatore Pippo Baudo per la sezione Radio/Televisione e lo scomparso Claudio Marabini (Guidarello alla memoria).
La giuria composta da John Winteler (presidente), Massimo Bucci e Gianluigi Casalegno ha, invece, assegnato a Licia Colò il premio “Turismo” (per il programma Tv Alle falde del Kilimangiaro); a Pier Luigi Vercesi, direttore de I viaggi del Sole 24 Ore, il premio per la sezione “società” ed a Pietro Beccarini, esponente del mondo bancario e finanziario, ex sindaco di Faenza e presidente di Unioncamere Emilia Romagna, il premio speciale per la pubblicistica varia.
Infine, per il giornalismo d’autore/sezione Romagna, la giuria composta da Roberto Balzani (Presidente), Dante Bolognesi, Franco Gàbici, ha assegnato il premio cultura a Giovanni Zaccherini, il premio Società a Maurizio Maggiani ed il premio Studi e Ricerche ad Angelo Varni.
Infine, per il giornalismo d’autore/sezione Romagna, la giuria composta da Roberto Balzani (Presidente), Dante Bolognesi, Franco Gàbici, ha assegnato il premio cultura a Giovanni Zaccherini, il premio Società a Maurizio Maggiani ed il premio Studi e Ricerche ad Angelo Varni.
La manifestazione del 20 novembre, alle ore 17 al Teatro Alighieri, sarà condotta da Bruno Vespa e Margherita Ghinassi. Soddisfazione è stata espressa dall’ideatore del premio, Walter Della Monica, e dalla vice presidente del Gruppo Giovani di Confindustria Ravenna, Vittoria Graziani, che commentando il premio giovani ha sottolineato il boom di partecipazione: da 18 elaborati e 7 scuole della prima edizione a 49 elaborati e 14 scuole aderenti, per quasi mille studenti, nell’edizione attuale. La cerimonia del “Guidarello Giovani”, giunto alla IV Edizione, si terrà, invece, il 18 novembre, dalle ore 10 alle ore 12, presso il Palazzo dei Congressi. Il tema del Premio Guidarello Giovani 2010 è “Reportage in Azienda”, in quanto gli studenti sono stati chiamati a raccontare, con un approccio giornalistico, le imprese, dopo averle visitate ed intervistato l’imprenditore, i dirigenti, i dipendenti. Il 1° classificato sarà poi invitato a salire sul palcoscenico del Teatro Alighieri sabato 20 novembre, per ricevere il premio da Bruno Vespa. I Reportage verranno valutati da una commissione così composta da: Lorenzo Tazzari (giornalista), Raffaele Iosa (Referente Ufficio Scolastico Provinciale), Vittoria Graziani (Rappresentante Gruppo Giovani Industriali Confindustria Ravenna), Alessandro Rosetti (Rappresentante Confindustria Ravenna), Massimo Geminiani (Rappresentante Confindustria Ravenna), Pasquale Campacci (Rappresentante della scuola).